I percorsi trekking più belli del Lago di Garda

I tanti percorsi da trekking del Lago di Garda permettono di andare alla scoperta di scorci sconosciuti e misteriosi, con punti panoramici da cui ammirare il lago in completa solitudine e sentieri che si inoltrano in boschi splendidi e conducono fino a luoghi speciali. Oltre alle camminate, il Lago di Garda è il luogo ideale anche per gli amanti della mountain bike ed esistono molte combinazioni di percorsi di bike e trekking sul Lago di Garda.

I Percorsi Trekking del Lago di Garda vicino a Salò

Salò - Monte San Bartolomeo – La Corna

La cittadina di Salò è il punto di partenza di diversi itinerari di trekking sul Lago di Garda. Alle spalle del centro abitato si estende il Parco Naturale dell’Alto Garda Bresciano i cui percorsi permettono di raggiungere la vetta del monte San Bartolomeo situata a 568 m.s.l.m.

Uno dei sentieri più frequentati è il sentiero CAI n.17 conosciuto anche come Sentiero della Pineta che da Salò risale le pendici del monte San Bartolomeo arrivando sino alla pittoresca formazione geologica chiamata "La Corna" situata a 350 m.s.l.m. Si tratta di un percorso piuttosto semplice di circa un’ora che permette di godere dell’impareggiabile vista sul lago e sul golfo di Salò offerta da diversi punti panoramici. La vista si estende fino alla città di Sirmione. Le foto del Lago di Garda che si possono scattare durante questa passeggiata sono spettacolari.

Questo sentiero è solo l’inizio del percorso di trekking del Lago di Garda denominato Bassa Via del Garda o sentiero Montagnoli, che partendo da Salò, arriva fino a Limone del Garda. In totale questo percorso di trekking è lungo fino a 70 km e può durare circa 2/3 giorni, raggiungendo una quota massima di 900 m.s.l.m. In alcuni tratti è consigliato solo ai camminatori più esperti.

Trekking Monte San Bartolomeo sul Lago di Garda

Salò - Madonna del Rio

Altro sentiero molto frequentato dagli amanti del trekking sul Lago di Garda è quello che in circa un’ora e mezza porta da Salò fino al santuario della Madonna del Rio, che in alternativa può essere raggiunto anche in macchina. Questa passeggiata, come molte altre, inizia percorrendo la famosa Scala Santa, monumento storico dei primi del '900 che con i suoi 145 gradini consente di raggiungere la Strada Gardesana Occidentale da cui imboccare il sentiero che si addentra tra prati ed uliveti.

La chiesa della Madonna del Rio è stata eretta nel XVIII secolo in una grotta dove secondo le testimonianze avrebbe fatto la sua apparizione la Vergine Maria. Da qui inizia un altro percorso di trekking lungo la strada denominata “la Strinada” che in un’ora e mezzo di cammino conduce sino al passo della Stacca da cui si può godere di una vista spettacolare sul lago e che è anche il luogo in cui si incontrano i sentieri dei circuiti di Serniga, San Bartolomeo, Renzano e Bagnolo. Si tratta di una passeggiata piacevole anche nei mesi estivi più caldi, visto che è molto ombreggiata.

santuario madonna del rio salo

Altri sentieri e passeggiate nei pressi di Salò

A poca distanza da Salò, nei pressi di Toscolano Maderno, si trova la Valle delle Cartiere che propone un itinerario di circa 9 km percorribili in circa 3 ore per addentrarsi all’interno in questo territorio di interesse storico, tra ruderi di antiche cartiere e torrenti di montagna.

Da Gargnano si può invece raggiungere in macchina la Valvestino, che offre tutta una serie di percorsi escursionistici, passeggiate e trekking sul Lago di Garda adatti alle famiglie per scoprire i caratteristici fienili di Cima Rest, ma anche sentieri più impegnativi per esperti.

Lungo la strada che conduce in Valvestino si può parcheggiare l’auto nel paese di Sasso da dove inizia la passeggiata sino all’Eremo di San Valentino. Si tratta di una delle escursioni preferite dagli appassionati e dura circa un 1h e 20 minuti. La chiesina rustica di San Valentino è costruita sotto la roccia e qui si trovano anche due terrazze naturali che permettono di gettare lo sguardo fino alla sottostante località di Gargnano.

Nella zona sud del Lago di Garda un trekking molto bello è quello del sentiero naturalistico della Riserva della Rocca di Manerba del Garda. Tutti i sentieri di questa riserva naturale sono ben segnalati ed offrono viste spettacolari sul lago.

Vista panoramica dalla Rocca di Manerba

Altri Trekking da non perdere del Lago di Garda

Riva del Garda - Lago di Ledro

Il trekking da Riva del Garda al Lago di Ledro permette di andare alla scoperta delle bellezze del versante trentino del lago di Garda. I percorsi in realtà sono diversi e tutti piuttosto agevoli o di media difficoltà. Uno dei più suggestivi è quello che percorre la panoramica Strada del Ponale, un’antica strada carrozzabile creata a metà Ottocento per facilitare i collegamenti con la Val di Ledro e che dal 2004 è stata riaperta solo per il traffico ciclopedonale. La strada scorre sinuosa e tra una curva e l’altra è possibile godere di scorci favolosi sulle acque cristalline del Lago di Garda.

Non lontano da Riva del Garda si trova anche il Sentiero Busatte Tempesta, un percorso naturalistico inaugurato nel 2005 che offre uno splendido panorama sulla parte nord del Lago di Garda. Il percorso ad anello lungo circa 5 km con un dislivello di 300 metri si percorre in un tempo totale di tre ore, tra andata e ritorno.

Vista del Lago di Ledro Italia

Trekking del Monte Baldo

Il Monte Baldo è una calamita per gli amanti del trekking sul Lago di Garda grazie ai tanti sentieri di difficoltà variabili che propone agli escursionisti. Qui si riuniscono anche gli appassionati di Nordic Walking, una disciplina sportiva molto praticata nei paesi del nord Europa che è molto utile per tonificare tutto il corpo, mentre ci si gode lo splendido paesaggio del Lago di Garda.

I trekking del Monte Baldo sul Lago di Garda sono adatti anche alle famiglie con bambini. Il Sentiero della Colma ad esempio è una facile passeggiata di circa 40 minuti che conduce fino ad un belvedere con vista sulle Dolomiti.

Monte Baldo

Consigli utili per fare trekking sul Lago di Garda

È possibile fare trekking sul Lago di Garda anche d’inverno, grazie al clima mite della zona. Prima di intraprendere uno dei sentieri di è bene verificare attraverso i diversi centri informativi che si trovano in loco le condizioni aggiornate del percorso prescelto, se è accessibile e qual è il meteo previsto.

Le escursioni segnalate sono per lo più semplici e poco impegnative, ma in ogni caso vanno affrontate avendo con sé attrezzatura ed abbigliamento adeguati (scarponcini, bastoncini, vestirsi a strati, giacca a vento, crema solare) specie se si decide di fare trekking con bambini, cosa che comunque è possibile su moltissimi percorsi. I sentieri sono sempre ben segnalati e privi di pericoli.

 

Credits: le immagini del Monte San Bartolomeo e del Santuario Madonna del Rio sono prese da waterwind.it e tuttogarda.it